Bug’s

Buonasera a tutti.
Quest’oggi vado ad introdurvi il Gdr di mia creazione che, seppur inizialmente pensato per l’online, presto avrà anche una sua forma cartacea. Spero un giorno di poter pubblicare un manuale. Spero.

Buona lettura e, per qualsiasi dubbio o chiarimento, rispondete pure.


Introduzione

Ne avete abbastanza di elfi silvani, zombie, barbari in full plate, vampiri e bimboninja?
Allora quest´annuncio potrebbe far per voi.
Se volete scoprire un gdr dall´ambientazione insolita, continuate a leggere.
Se invece preferite i cari vecchi gdr, ignorate questo messaggio.
Ebbene, avete mai pensato di interpretare..un insetto?
No, non un vermone geneticamente modificato o uno scarrafone frutto dell´esposizione a chissà quale radiazione nucleare, ma uno di quegli esserini che ormai siamo abituati ad avere tra i piedi tutti i giorni, oppure sulla tovaglia del picnic.
Potrebbe sembrare strano giocare una creatura simile, anche considerate le dimensioni, ma non sarà difficile visto che l´ambiente circostante sarà a misura d´insetto e, soprattutto, non sono richieste conoscenze da entomologo.

Passiamo alle razze giocabili, o meglio alle specie.
Ciascuna avrà un´abilità particolare, che potrà essere la gran forza, la capacità di mimetizzarsi, e così via.
Anche i punteggi, o meglio le caratteristiche di ciascuna specie, saranno variabili, e non saranno dissimili da quelli utilizzati nella gran parte dei pbc: Forza, Destrezza, Costituzione, Aspetto, Socievolezza, Intelligenza, Percezione.
Nel concreto le specie giocabili, almeno all´inizio, saranno otto. Tra parentesi sono indicate le abilità.

  • Api (Socievolezza Straordinaria)
  • Farfalle (Aspetto Straordinario)
  • Formiche (Forza Straordinaria)
  • Mantidi religiose (Mimetismo)
  • Mosche (Percezione Straordinaria)
  • Ragni (Ragnatela)
  • Scarafaggi (Costituzione Straordinaria)
  • Vespe (Pungiglione Velenoso) (solo femmine)

Se ne potranno in seguito aggiungere di nuove, magari anche a numero chiuso (come gli Scorpioni, le Coccinelle, le Libellule, le Zanzare, e così via).

Ovviamente il proprio personaggio, o per meglio dire Insetto, sarà cosciente e senziente, inevitabilmente umanizzato. Non credo sia divertente giocare una creatura che mangia, si riproduce e dorme, a parte rari casi.
Dunque gli insetti potranno “parlare” tra di loro, ognuno con il suo caratteristico apparato fonatorio.
Inoltre, la sua esistenza durerà finchè non sopraggiungerà la morte per ferite, e quindi la sua vita sarà decisamente dilatata rispetto all´irrisorio numero di mesi, a volte giorni, che normalmente un insetto trascorre su questo mondo.

Ogni insetto sarà parte integrante della propria comunità di appartenenza, ma potrà anche stringere insolite alleanze con altre specie per far fronte ad un problema comune, o semplicemente per convenienza.

Ambientazione

Giardino della Famiglia Ponzi, Marzo 2012

La povertà, le guerre, la crisi finanziaria, la minaccia di un´apocalisse.
Problemi comuni a tutte le società umane, che presto collasseranno su sè stesse e non lasceranno nient´altro che inquinate vestigia.
Ma c´è un´altro mondo che vive, s´agita e prospera negli anni, e non si preoccupa minimamente della triste sorte del genere umano.
Quello degli Insetti.

Migliaia di creature operose e instancabili, che si adattano a gran parte delle temperature e delle latitudini, e che continuano a vivere all´oscuro del gigantesco mondo degli umani.

Il Giardino della Famiglia Ponzi rappresenta un universo sconfinato per la florida comunità di insetti che qui si è stabilita da secoli, se non millenni. Un fazzoletto di terra erbosa che un tempo si estendeva fino alla foresta vicina, ma che negli anni è stato via via sempre più ridotto dall´urbanizzazione.
Qui ogni specie ha ormai stabilito da tempo la sua residenza.

Le Api, industriose e ben organizzate, hanno un piccolo alveare, nascosto nel tronco di una quercia abbattuta tanti anni fa. Sono in buoni rapporti con tutti gli altri insetti, sia a causa della loro scarsa aggressività, sia per l´innata dote di impollinare i fiori del giardino, così da assicurare a tutti il nutrimento necessario per sopravvivere.

Le Farfalle, magnifiche e superbe, non hanno fissa dimora. Invidiate per la facilità con cui si procacciano il cibo, nonchè per i colori sgargianti del loro corpo, non sono viste di buon occhio dagli altri insetti. Seppur alla fin dei conti non causino alcun danno alla comunità.

Le Formiche, operose e stakanoviste, sono alla costante ricerca di cibo, immagazzinato nel loro immenso e sotterraneo formicaio. Qui centinaia di uova sono pronte a schiudersi, in un dedalo di cunicoli dove chiunque si perderebbe. Nessuno si sognerebbe mai di attaccare una formica, perchè l´intero formicaio gli si ritorcerebbe contro.

Le Mantidi Religiose, enigmatiche e silenziose, sono tra gli insetti più schivi e rari che dimorano nel giardino. Si raccontano strane storie sul loro conto, come che si divorano a vicenda e che possano diventare invisibili a loro piacimento. Predatrici naturali, pare che nessuno si fidi di loro. Soprattutto i maschi della loro specie.

Le Mosche, fastidiose e disgustose, non hanno nè amici nè nemici. Forse perchè mangiano di tutto, escrementi compresi, o forse semplicemente perchè provocano un ronzio percepibile a diverse centinaia di centimetri di distanza. Sono in molti, tuttavia, ad affermare che le Mosche siano tra gli insetti più coraggiosi dell´intero giardino, perchè sono le uniche, oltre alle vespe, che osano avvicinarsi all´uomo.

I Ragni, astuti e infidi, rappresentano una specie temuta, perlopiù evitata dagli altri insetti. Le loro immense ragnatele, create anche in cooperazione con altri simili, riescono a imprigionare qualsiasi creatura, che viene bloccata e dopo qualche minuto divorata senza pietà. Si dice che una volta un piccolo ragno sia riuscito a intrappolare addirittura un uomo nella sua ragnatela.

Gli Scarafaggi, massicci e ingordi, sono una tra le specie più variegate dell´intero giardino. Esistono le blatte degli alberi, che pare divorino ogni giorno una pianta intera, le blatte nuotatrici, che sopravvivono anche in acqua, e le blatte volanti, rare quanto pericolose. Si dice siano immortali, o quasi: uno scarafaggio può infatti sopravvivere ben nove giorni senza testa.

Le Vespe, rapide e letali, sono tra gli insetti più agguerriti e violenti. Dotate di un grosso pungiglione velenoso che in pochi istanti uccide qualsiasi creatura, uomini esclusi a parte rari casi, si radunano in un grande alveare simile a quello delle api, posto sul ramo della quercia più vicina al giardino. Si cibano di tutto ciò che trovano, insetti compresi, e per questo motivo sono temute ed evitate.

Caratteristiche

– Ove non è specificato, il valore minimo da inserire è 10.
– Il valore medio è 50.

API
Forza – max 80
Destrezza – min 20, max 90
Costituzione – max 60
Aspetto – max 80
Socievolezza – min 60, max 100
Intelligenza – max 80
Percezione – max 80

FARFALLE
Forza – max 80
Destrezza – min 20, max 90
Costituzione – max 60
Aspetto – min 60, max 100
Socievolezza – max 80
Intelligenza – max 80
Percezione – max 80

FORMICHE
Forza – min 60, max 100
Destrezza – max 60
Costituzione – min 20, max 90
Aspetto – max 80
Socievolezza – max 80
Intelligenza – max 80
Percezione – max 80

MANTIDI
Forza – min 50, max 90
Destrezza – min 50, max 90
Costituzione – max 80
Aspetto – max 80
Socievolezza – max 60
Intelligenza – min 50, max 90
Percezione – max 80

MOSCHE
Forza – max 80
Destrezza – min 20, max 90
Costituzione – max 60
Aspetto – max 80
Socievolezza – max 80
Intelligenza – max 80
Percezione – min 60, max 100

RAGNI
Forza – max 80
Destrezza – min 50, max 90
Costituzione – max 80
Aspetto – max 80
Socievolezza – max 60
Intelligenza – min 50, max 90
Percezione – min 50, max 90

SCARAFAGGI
Forza – min 20, max 90
Destrezza – max 80
Costituzione – min 60, max 100
Aspetto – max 80
Socievolezza – max 80
Intelligenza – max 60
Percezione – max 80

VESPE
Forza – min 50, max 90
Destrezza – min 50, max 90
Costituzione – max 60
Aspetto – max 80
Socievolezza – max 80
Intelligenza – max 80
Percezione – min 50, max 90

Detto ciò, i punti disponibili alla creazione dell´Insetto saranno 370.
Provando a creare un´Ape come esempio, ecco i valori:

Maia

Forza 30
Destrezza 60
Costituzione 30
Aspetto 50
Socievolezza 70
Intelligenza 60
Percezione 70

Potrei aggiungere tanto altro, ma per ora mi fermo qui, confidando nel vostro feedback.

A presto,

Arturo

Pubblicato da Bugs

Arturo, 33 anni, Viterbo. Gioco di ruolo dal '93 e ho sperimentato praticamente tutto ciò che si trova sul mercato da 20 anni a questa parte. Sono Ricercatore in Antropologia e vivo con i miei 6 gatti. Sono qui essenzialmente per farvi conoscere il mio Gdr, che spero un giorno di pubblicare con un manuale: Bug's.

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PROMO

6 commenti su “Bug’s”

  1. Tempus Vai al profilo 23 Marzo 2012 – 22:06

    Buonasera Bugs,
    l’idea è piuttosto carina per lo sviluppo di un GdR on-line, per quanto riguarda un GdR cartaceo c’è più lavoro di quello si crede già a partire da questa breve introduzione.
    Se vuoi far giocare insetti devi togliere di mezzo i ragni, scorpioni e compagnia. Questi infatti sono chelicerati non insetti. Se vuoi una grande variabilità di PG e sfociare così nel maremagnum della filogenesi degli invertebrati potresti chiamare il GdR Arthropoda.
    Il mio consiglio è rimanere sugli insetti e considerare crostacei, chelicerati, miriapodi come avversari dei poveri PG insetti.
    La loro funzione è quella dei mostri fantasy, in fondo una ragnatela con un grande ragno affamato è un serio problema per dei ‘PG mosca’.
    Un secondo problema è la scala dimensionale ma una notizia positiva c’è gli Insecta hanno fra le loro classi e ordini di tutto di più dall’aviazione alle truppe di terra.
    In bocca al lupo.

  2. Bugs Vai al profilo 26 Marzo 2012 – 08:00

    Buongiorno Tempus.
    Ti ringrazio per l’attenzione dimostrata e i consigli offerti.

    Vorrei che sia chiaro un concetto, sin dall’inizio: non m’interessa creare un gdr da entomologi, seppur effettivamente è banale e risaputa la differenza tra Insetti e Aracnidi, e te ne accorgerai quando aggiornerò il post parlando delle Sottospecie (ulteriore termine scorretto), nient’altro che le Sottorazze.
    Non posso eliminare i Ragni, perchè sono già parte integrante della storia, delle regole, dell’ambientazione, dei pregi & difetti, e così via; capisco tuttavia che sia naturale avere delle obiezioni soltanto a leggere questa prima parte.

    Per quanto riguarda l’esempio specifico, Ragno Vs Mosca, è naturale che ciascuna razza, o meglio “Specie” (nuovamente, un termine scorretto. Che bischeraccio!), ha i suoi punti deboli e i suoi punti di forza.

    Detto ciò, prima di aggiornare il post mi piacerebbe avere ulteriori feedback.

    A presto, e crepi il cacciatore.

    Arturo

  3. barbiomalefico 26 Marzo 2012 – 12:36

    Ciao, voglio segnarmi un appunto per parlare di questo tuo progetto prossimamente nel mio blog. Mi chiedevo se esiste un sito web di riferimento per il tuo progetto.

  4. Bugs Vai al profilo 26 Marzo 2012 – 12:37

    Esiste, ma per ora non è pubblico.
    Attendo qualche altro giorno, e pubblico qui, integralmente, tutto il Manuale di Gioco.

  5. MikeT Vai al profilo 5 Aprile 2012 – 00:34

    Il titolo “Bug’s” significa “dell’insetto.” Se volevi dire “Insetti,” avresti dovuto scrivere invece “Bugs.”
    Scusa il momento grammar nazi.

    -MikeT

  6. Bugs Vai al profilo 5 Aprile 2012 – 10:39

    Ma dai? 😀

    In realtà il Gdr avrebbe dovuto chiamarsi Bug’s Existence.
    Ho deciso dunque di accorciare il nome, tutto qui.

    Grazie ad ogni modo dell’attenzione prestata.

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