Questo articolo riprende un post precedentemente pubblicato, e tratta il tema dei “mostro” presentato nel Manuale dei Mostri (espliciti riferimenti all’edizione 3.5). Come sempre, questo articolo non vuole porsi come un invito a violare le regole del gioco, ma uno spunto per mettere in discussione quello a cui crediamo… E vedere cosa succede.
In questo articolo si parla di come un Rugginofago potrebbe diventare l’animale (o meglio l’aberrazione) da compagnia di un personaggio. La cosa probabilmente sembrerà assurda, e alla fine è probabile che continuerete a massacrare ogni Rugginofago che si pari davanti al vostro gruppo… O forse no. Ma qualunque sia la vostra scelta, la cosa importante è che vada bene per voi.
Restando sul tema dei “compagni animali” inusuali, io NON PRENDEREI MAI un ragno mostruoso come compagno animale di classe (druido o ranger), come famiglio (mago o stregone) o come compagno animale non di classe (tutte le altre classi). MAI. Io sono aracnofobico, la mia illogica paura per i ragni mi impedisce di farlo. Non per questo guardo male chi sfrutta le incredibili potenzialità di quei perfetti cacciatori di esseri umani quelle creature facendosele amiche. Lo guarderò SPAVENTATO, ma non lo guarderò male.
Il fatto che io non valuti quella possibilità non significa che la reputi insensata a priori.
Non sto dicendo di snobbare a priori i compagni “tradizionali” nella spasmodica ricerca di qualcosa di strano e/o bizzarro. Sto dicendo che, secondo me, vale la pena di considerare tutte le possibilità. 😉
Nagatobimaru Vai al profilo 14 Luglio 2016 – 20:37
Cavaliere di Solamnia su Rust Dragon, e si va a comandare. :3
Lherian Vai al profilo 15 Luglio 2016 – 18:45
Goblin stregone e scorta tutti a cavallo di rugginofagi! 😛
Maxwell Vai al profilo 14 Luglio 2016 – 22:39
D&D è 1 GDR fantasy ,
quindi ben vengano le variabili suggerite dalla fantasia .
Lherian Vai al profilo 15 Luglio 2016 – 18:45
Assolutamente d’accordo. 😉