Prendiamo una DeLorean qualsiasi, mettiamoci dentro del plutonio e impostiamo la data nell’anno 1981. Raggiunte le 88 miglia orarie “BAM!” ci ritroveremmo istantaneamente in un negozio di Giochi di Ruolo con un manuale appena uscito del gioco di “The Call of Cthulhu”, basato sull’omonimo ciclo di racconti e romanzi del celebre autore H.P. Lovecraft.
Una delle cose che mi ha sempre incuriosito di questo GdR è la possibilità di contrarre delle fobie in base agli eventi terrificanti che accadono attorno ai personaggi. Mi risulta d’interesse particolare anche l’eventuale interpretazione della fobia, nei suoi aspetti più reconditi.