Nel corso della storia umana, raccontata nei cari vecchi libri, abbiamo visto come la religione abbia sempre avuto un’incidenza e come, per molti aspetti, ne abbia tutt’ora. Trasponendo tutto in un contesto fantasy, il peso della religione potrebbe essere molto più incisivo, specie per quelle ambientazioni che, in un modo o nell’altro, si ispirano al nostro medioevo.
Ci sono diversi aspetti da valutare quando parliamo di religione in ambito fantasy e relegare il suo ruolo allo sfornare dei chierichetti cura ferite o poco più è approssimativo e limitante. La stessa limitazione la vedo in quei pantheon con diversi dei ognuno a occuparsi di qualcosa (il dio della magia, il dio della morte, il dio del fuoco etc).
Quindi ci sono molte cose da ricordare quando si parla di religione in un’ambientazione fantasy e direi che trarre ispirazione dal nostro mondo non è affatto male. Vediamo quindi che ispirazioni potremmo avere dalla religione per arricchire la nostra ambientazione.
Maxwell Vai al profilo 13 Agosto 2015 – 08:09
nei nostri GDR la religione è sempre stata marginale e superficiale .
perchè ?
perchè già nel mondo reale la religione pone dei paletti ,
ed ai giocatori non piacciono mai .
l ‘ idea è buona però , specialmente sulla parte artistica .
provolik Vai al profilo 14 Agosto 2015 – 21:41
In realtà i giochi di potere hanno sempre dei paletti, si tratta di integrare nella trama anche l’aspetto religioso, mi viene in mente ad esempio il cardinale Richelieu. Comunque l’importante è che l’elemento possa rendere la storia più coinvolgente e/o possa fornire nuovi spunti di trama.
Maxwell Vai al profilo 15 Agosto 2015 – 01:19
giusto , consideriamo però anche quanto i PG siano interessati a questo aspetto .
proporre , mai imporre .
su l ‘ importanza di arricchire la storia e gli spunti ,
concordo pienamente .