I Vampiri sfrattati

Da qualche anno a questa parte il filone vampirico ha riscontrato un grosso interesse e successo di pubblico, sia cinematografico che letterario. Questo nuova epoca d’oro dei vampiri ha rilanciato anche i giochi di ruolo sui succhia sangue, con la White Wolf in primissimo piano.

L’associazione ludica di cui faccio parte, La Torre d’Avorio, attiva fra le provincie di Brescia, Cremona e Bergamo ha da oltre due anni allestito una cronaca Live Requiem molto ben articolata e con collaborazioni con le cronache di altre città. I partecipanti alle varie sessioni di gioco giungono sino da Parma, Piacenza, Varese, Pavia, Milano…

Spesso però ci siamo dovuti scontrare con l’ottusità ed il bigottismo di molti così detti “ben pensanti” che sin dal primo momento non hanno fatto altro che metterci i bastoni fra le ruote. E sto parlando sopratutto delle amministrazioni comunali, sempre prodighe in campagna elettorale a parlare di programmi mirati ai giovani, alle politiche giovanili e all’aggregazione.

Ecco la nostra triste storia con il comune di Verolanuova (Bs), dove l’associazione è nata ed ha il suo zoccolo duro, ovvero gente che gioca ormai da quasi vent’anni…: nonostante la nostra sia un’associazione legalmente definita “associazione non riconosciuta” (vedi la definizione giuridica) con regolare statuto depositato all’ufficio delle entrate, con tanto di assicurazione a copertura dei soci, con membri noti alla comunità locale e socialmente impegnati anche in ambiente cattolico, abbiamo sempre riscontrato una fortissima opposizione da parte dell’amministrazione locale e dal sindaco in prima battuta a tutte le nostre iniziative e richieste.

Alcuni esempi: abbiamo presentato più volte richiesta ufficiale al comune per l’assegnazione di uno spazio stabile per poter aprire e gestire una ludoteca quale centro ludico e d’aggregazione (la più vicina ludoteca si trova a Brescia città e dista circa 35 km) ma non abbiamo mai avuto una risposta nonostante le nostre richieste fossero state inoltrate nei canali ufficiali (il comune di Verolanuova ha al momento diversi locali chiusi, in disuso e non sfruttati); siamo stati allontanati dalla riunione delle associazioni presenti sul territorio comunale in quanto a detta del sindaco non abbiamo fini sociali (da febbraio 2011 otterremo l’ultimo requisito necessario per trasformare l’associazione in A.P.S., ovvero associazione di promozione sociale); ci è stato negata la registrazione nel censimento comunale delle associazioni; nonostante avessimo raggiunto un accordo con il responsabile della biblioteca per l’uso dell’auditorium per i nostri live (dalle ore 21.00 alle ore 01.00 – il gioco live richiede ovviamente un’ambientazione notturna in quanto si tratta di cronache vampiriche) dopo alcuni mesi di recite ci è stato proibito l’uso dell’auditorium in quanto costringevamo il custode a restare sveglio sino a tardi (si noti che ci erano state consegnate le chiavi per accedere e per richiudere l’auditorium in assoluta autonomia); nonostante l’accordo con la fondazione che gestisce operativamente il castello di Verolanuova (anche qui avevamo le chiavi per accedere e richiudere in assoluta autonomia), dopo un notevole impegno economico da parte nostra (l’affitto era di € 100,00 a serata e di serate ne abbiamo fatte quasi una decina in un anno), dopo aver ripulito i sotterranei del castello, rifoderato tutte le vetrate rotte della veranda ci è stato tolto anche l’uso di questa location per motivi di “sicurezza” (si tenga presente che le altre associazioni riconosciute e censite dal comune continueranno ad usare i locali del castello per le loro attività).

Il risultato è che l’associazione non ha una sua sede dove operare e dar vita alle sue molteplici attività ludiche e non solo (si è collaborato con soc. di speleologia urbana, con reti televisive e radiofoniche, presentazione di libri di giovani autori italiani ecc…) e che dopo oltre due anni si magnifici live requiem (qui potete vedere alcune gallery fotografiche sul sito del gruppo live dell’associazione) che coinvolgevano molte persone e giovani saremo costretti a sospendere le nostre iniziative se a breve non troveremo un’adeguata location ove ambientare le nostre cronache.

Questo è fondamentalmente un appello, una richiesta d’aiuto: aiutateci a non far morire la nostra associazione ludica, a trovare una location ove proporre ed offrire a tutti la nostra esperienza, la nostra voglia di fare giocare e divertire, la nostra voglia di live…

Vorrei lasciarvi con la frase che ho eletto come simbolo del bigottismo di certa gente, la frase che mi sono sentito dare dal sindaco di Verolanuova: “Io ho tre nipoti che giocano ai giochi di ruolo da 5 anni, e non gli piace!”

Gianfranco aka Monfa72

Pubblicato da monfa72

ciao! sono il monfa e sono il presidente di una piccola associazione ludica attiva nella bassa bresciana fra le provincia di brescia, cremona e bergamo. noi ci occupiamo di ludicità, giochi di ruolo e live. se sei interessato giocare con noi o ad unirti al ns gruppo contattami senza problemi

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PROMO

6 commenti su “I Vampiri sfrattati”

  1. fizban Vai al profilo 2 Dicembre 2010 – 14:38

    Ciao 🙂 io sono un giocatore di ruolo di Pavia. Qui ci sono due campagne stabili di Vampiri la Masquerade, e da due anni a questa parte è nata l’associazione Aerel (di cui non faccio parte u.u) che ha avuto inizialmente i vostri stessi identici problemi per il semplice motivo che Pavia è una città in mano agli anziani e loro per la giunta comunale vengono prima di tutto/i – quindi il comune preferisce affittare gli stabili pubblici a loro anziché ai giovani (mi chiedo con quale logica poi). Comunque, smettendola di divagare, ti invito a contattare l’associazione Aerel e di esporgli il loro problema, sono certo che ti sapranno dare dei suggerimenti che magari potrebbero esservi d’aiuto.

    E se poi avete voglia di organizzare qualche live one-shot anche nella nostra zona che ben venga 😛

    questo è il sito dove puoi trovare i relativi recapiti: http://aerel.altervista.org/

  2. monfa72 Vai al profilo 2 Dicembre 2010 – 15:49

    ciao, grazie per il suggerimento. ne terrò conto.

    Monfa

  3. CapBloodie 2 Dicembre 2010 – 16:08

    Io propongo un bel flash mob davanti agli uffici del sindaco, magari portandoci anche striscia, vedi che bella figura di merda che ci fanno.

  4. monfa72 Vai al profilo 7 Dicembre 2010 – 09:14

    in primo luogo vorrei esprimere un ringraziamento per la solidarietà dimostrata da tanti, anzi, da tantissimi che mi hanno scritto e contattato. è vero, siamo stati ignorati, bistrattati ed allontanati ingiustamente e senza che ci venisse data una reale motivazione plausibile. la mia lettera aperta di protesta ha avuto e sta avendo un grosso riscontro ed è stata amplificata dal web, dove le voci indignate di molti si sono unite al coro. vorrei però cogliere l’occasione di chiedere a tutti, indistintamente e lo faccio in maniera ufficiale, di mantenere la protesta, la discussione, l’indignazione in termini civili ed educati. ho infatti ricevuto diversi messaggi di sostegno abbastanza coloriti che andavano un po’ troppo in la…!
    siamo stati noi della torre d’avorio ad essere stati trattati a pesci in faccia in modo ingiusto e comunque, nella nostra indignazione, abbiamo sempre mantenuto i toni pacati e spesso tendenti all’ironico. l’intento della nostra lettera aperta non è quello di scatenare una caccia all’amministrazione comunale di verolanuova o di diventare dei feroci berserker in nome di un giustizialismo sociale ed ideologico. da vittime non vogliamo passare dalla parte dei sobillatori e degli agitatori. noi non vogliamo “linciare” nessuno. l’intento della nostra protesta, oltre chiaramente a far conoscere a tutti l’ennesimo sopruso che un’associazione ludica ha subito in nome di non si sa quale ragion morale, era quello e cito dalla lettera: non far morire la nostra associazione ludica, a trovare una location ove proporre e offrire a tutti la nostra esperienza, la nostra voglia di far giocare e divertire, la nostra voglia di live…
    questo mio nuovo intervento non è indirizzato specificatamente a nessuno in particolare, ma sicuramente da un esame di coscienza qualcuno potrà sicuramente riconoscersi. prego pertanto tutti di mantenere toni pacati, civili ed educati: non trasformiamoci da galileo a torquemada (passatemi la figura allegorica).
    rinnovo a tutti il ringraziamento della solidarietà dimostrata alla torre e vi invito a contattarci nel caso abbiate notizie ed informazioni utili su eventuali spazi e location atti a poter ospitare una ludoteca e a poter continuare ad organizzare gdr live con lo spirito ludico che ci ha sempre contraddistinto.

  5. monfa72 Vai al profilo 9 Dicembre 2010 – 08:42

    tra le tante manifestazioni di solidarietà ve ne erano alcune che dicevano di sommergere il comune di lettere di protesta.
    bhe, personalmente trovo più “simpatica” questa scelta della petizione con N firme.
    basta che ognuno scriva due righe, le metta in una busta, un francobollino e via al comune di verolanuova…
    mandate gli auguri di natale al sindaco di verolanuova e scrivetele la vs indignazione!

  6. monfa72 Vai al profilo 13 Dicembre 2010 – 11:21

    petizioni a non finire anche via mail

    sindaco [AT] comune.verolanuova.bs.it

    ed anche

    protocollo [AT] pec.comune.verolanuova.bs.it

    da mandare ad ambedue gli indirizzi perchè non tutti i sindaci, malgrado l’indirizzo mail dedicato, leggono la posta elettronica
    ed in CC a info_tda [AT] infinito.it

    mi raccomando CIVILTA’ E PACATEZZA, ANCHE PERCHE’ POI SI PASSA NEL TORTO

    Monfa

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