Il Chimerae Hobby Group è lieto di comunicare l’uscita del mese di aprile.
CHFRsc1 Dì le Tue Preghiere Il primo scenario completo che ti permetterà di iniziare a giocare a Frontear. In questo scenario si troveranno di fronte Wylde Bill Hickorc e Compagni contro La’Regreet e i suoi Banditi.
“Non dico che non saremmo dovuti venire qui, Bill, ma non ti sembra che sia troppo rischioso con quel mascalzone di La’Regreet che ci sta ancora alle calcagna?” I quattro amici erano di fronte a una piccola chiesa vicino al paese di Gurgleville. La luce bruciante del sole li avvolgeva, e i loro stivali erano ancora ricoperti dalla polvere della strada appena percorsa. Dopo la violenza e gli omicidi a Fleetwoode, i quattro pistoleri fatti incontrare dal fato avevano deciso che, con i nemici ancora vivi e che avevano giurato di vendicarsi, la cosa migliore da fare sarebbe stata quella di rimanere tutti insieme. Mentre fuggivano tra il fumo soffocante del saloon di Fleetwoode che stava bruciando, i quattro avevano approvato il piano proposto dal leggendario pistolero Wild Bill Hickorc. L’idea era quella di viaggiare fino al forte dell’esercito Unionista a Yoorcity Park, per chiedere aiuto e sbarazzarsi una volta per tutte dei numerosi sghe rri del bandito Elfo. Prima di iniziare la lunga marcia verso il forte, Hickorc aveva però chiesto ai compagni di accompagnarlo alla chiesa di Gurgleville, dove si sarebbero incontrati con qualcuno che avrebbe dovuto unirsi a loro. Hickorc bussò alla porta di legno della chiesa e fece qualche passo indietro, togliendosi il suo cappellone a tesa larga e portando contemporaneamente l’altra mano al cinturone. Il vice-sceriffo Bahunde Dawg, dopo aver espresso i propri dubbi sul modo di agire del pistolero, si accorse di questo movimento e armò il cane del suo shotgun. L’Orco si voltò e, aggrottando i suoi folti baffi, scoccò al Cane un’occhiata tale che il vice-sceriffo abbassò immediatamente l’arma. Non ci sarebbe stato bisogno di sparare. Prima che Hickorc potesse girarsi di nuovo, sentì lo scatto delle serrature che si aprivano e la porta della chiesa si spalancò lentamente. All’interno c’ era una giovane donna Elfa, con i capelli legati che ricadevano in riccioli biondi attorno alle sue orecchie a punta. “Dorfy, mia cara. Non sai che piacere mi fa vedere che stai bene. Tua madre sarebbe orgogliosa di vederti adesso. Dobbiamo portarti con noi, lontano da qui. Ormai non è più un posto sicuro nemmeno per te.” La ragazza era splendida, anche agli occhi di un pistolero Goblin. Pistol Petro si tolse il cappello sporco e malconcio e si sforzò di accennare un inchino. L’elfo Vickars, ex bandito ora alleato di Hickorc, abbassò lo sguardo e divenne rosso come un peperone. Dopo un attimo di esitazione, il viso di Dorfy si allargò in un sorriso e la ragazza gettò le braccia al collo dell’anziano Orco. “Anch’io sono contenta di vederti, Zio Bill.” “Ragazza, prendi le tue cose e andiamocene, e vedi di fare alla svelta. La’Regreet è ancora in giro e non posso lasciarti nelle sue grinfie. Tua madre, possa la sua anima riposare in pace, mi ucciderebbe se lo facessi.” Hickorc accompagnò Dorfy all’interno della chiesa, mentre gli altri tre compagni iniziavano a rendersi conto che la persona importante da portare con loro era proprio quella ragazza Elfa. Le cose erano filate lisce fino a quel momento ma, un attimo dopo, una palla di moschetto si conficcò nella porta di legno della chiesa. I banditi li avevano trovati e stavolta La’Regreet avrebbe potuto mettere le mani anche sulla ragazza. Per tutti gli dei, non avrebbero lasciato che ciò accadesse.
Questo scenario si svolge pochi giorno dopo il terzo e ultimo scenario introduttivo contenuto nel regolamento di Frontear. Utilizza gli stessi personaggi e le rispettive miniature, con una piccola aggiunta. Puoi trovare ulteriori informazioni su Wylde Bill Hickorc e compagni nel regolamento di Frontear.