Ciao a tutti, ho da poco iniziato una avventura via Play by Forum utilizzando il retroclone del D&D 0 anno 1974 (il primissimo, per intenderci, di Gary Gygax).
Le regole sono semplici e note a tutti ma trattasi di Old School per cui gli amanti delle schede super-compilate dalla 2^ edizione in poi rimarranno delusi. C’è molto gioco di ruolo e inventiva da parte dei giocatori piuttosto che affidamento a ciò che c’è scritto sulla scheda su ciò che il personaggio può o non può fare (filosofia della Old School).
Il regolamento è Swords & Wizardry, liberamente scaricabile online sul sito della casa produttrice (Forg God Games).
Le schede sono editabili online su Google Drive (necessario disporre, quindi, di un account gmail).
Se il gruppo regge e non ci sono defezioni, seguiranno altre avventure: Swords & Wizardry ha una vasta collezione e tutte di recente produzione e ottima qualità, nel rispetto dell'”old feel” 🙂
Cercasi un giocatore per chiudere il gruppo (attualmente i players sono 5).
Fatemi sapere 😉
Roberta 5 Novembre 2014 – 09:40
Ciao, a me interesserebbe giocare con voi. Al momento sto giocando a pathfinder. Mi fate avere qualche informazione in più? Grazie
The Scarecrow Vai al profilo 5 Novembre 2014 – 23:57
Ciao Roberta, via mp ti mando i link del topic di servizio e del PbF cosí puoi farti un’idea dell’atmosfera. Anch’io provengo da PF ma anche dalla 3.5 (ho giocato due campagne distinte) ma non cambio piú con i retrocloni 🙂 Probabilmente, anzi sicuramente ê un discorso di etá e, quindi, di stanchezza me tale nel dover assorbire centinaia di pagine di regole contro le scarse 50 di Swords & Wizardry nel mio caso specifico. Ma ho giocato anche a Labyrinth Lord, Dark Dungeons e Rules Cyclopedia per cui ho esplorato un po’ tutte le meccaniche dell’Old School Revival. Se ho optato per S&W é perché quest’ultimo é di recente pubblicazione d tutte le avventure che stanno uscendo sono nuovissime e c’é un solido supporto da parte degli autori e della community (Facebook, Google+, sito dedicato della Frog God Games, continui kickstarters di successo).
The Scarecrow Vai al profilo 6 Novembre 2014 – 00:12
P.S.: Roberta, dal tablet non riesco ad inviarti l’mp. Vedi un po’ se riesci tu mandandomene uno altrimenti scrivimi a [email protected]
Magnifico_SIRE Vai al profilo 5 Novembre 2014 – 11:23
Ciao,
mi chiariresti in poche frasi cosa intendi per “Old School”? Quale sarebbe il “manifesto” di questa corrente? cosa vuole ottenere dal GdR?
Grazie!
The Scarecrow Vai al profilo 5 Novembre 2014 – 23:50
Ciao MAGNIFICO_SIRE, in poche parole é impossibile riassumere la corrente dell’Old School Revival ma questo varrebbe per qualsiasi altro genere di gioco.
Posso dirti che il ritorno della Old School puó essere dovuto, forse,alla sempre più crescente mancanza di tempo libero negli over 30 (lavoro e famiglia in primis) che porta alla ricerca della semplificazione delle regole. Sistemi mastodontici come la 3.5, Pathfinder e, checché se ne dica, anche D&D Next, impediscono di giocare l’avventura in modo genuino xché costringono, obbligano il giocatore all’interno della scheda del pg: quello che sta scritto puoi fare, tutto il resto lascia perdere. L’alternativa al gioco semplice é andare a sprecare orci gioco (io in media ne “subivo” 3) per il combattimento contro il villain di turno vedendo bonus spaventosi accatastarsi uno sull’altro in una matematica ridicola (eravamo arrivati al 16mo livello con la 3.5) e miliardi di Talenti scritti in scheda che poi alla fine, per stanchezza, si finiva per usare sempre gli stessi.
Con le edizioni 0 e 1 di D&D questo non succede xché le abilità di classe sono contate sulla punta delle dita di una mano e tali restano per sempre salvo implementazioni del Master. E il bonus massimo é +1.
Si assiste, in pratica, all’abbandono del pg supereroe e al ritorno del pg eroe dove le situazioni non si affrontano sempre affidandosi alle abilità del pg scritte sulla scheda ma anche alle abilità del giocatore (meno meccaniche = piú inventiva).
Questo articolo (in italiano) é forse il manifesto della Old School che spiega, in modo simpatico e scorrevole, xché la corrente dei retrocloni sta risultando vincente, in certi ambiti di gioco, rispetto alle nuove edizioni:
http://cronachedelgattosulfuoco.wordpress.com/2014/03/05/quando-cera-gygax-i-pg-morivano-in-orario/
Smocco 6 Novembre 2014 – 02:37
Gran bell’articolo. Tocca praticamente tutte le sfaccettature dell’OSR. Ti auguro buona fortuna per il tuo progetto, alcune avventure della frog god sono dei capolavori.