Ciao a tutti.
Cerchiamo un giocatore per una campagna avviata da poco.
Giochiamo la domenica pomeriggio, dalle 15.00 alle 19.00 circa. Ci troviamo online, su discord. In videoconferenza (lo preciso perché ci piace guardarci in faccia, mentre giochiamo, e non essere solo dei fantasmi senza volto).
Il gioco è autoprodotto, già testato da anni, con manuali scritti in forma di appunti, e sempre soggetti a revisione continua, sulla base degli accordi che si prendono al tavolo, tra tutti i partecipanti. È un gioco semplice da imparare, con poche regole, e pochissimi tiri di dado. Per lo più interpretativo e politico. Il 90% del tempo lo si trascorre ruolando tra PG e PNG, e solo ogni tanto si passa all’azione. I combattimenti scarseggiano, e nel caso sono mortali. Infatti cerchiamo di giocare mettendo molta cura nel realismo, nella verosimiglianza, e nell’immersività della trama.
Si tratta di un gioco investigativo (quindi si fanno ricerche, raccolta di informazioni, indizi, e poi si deve trarre conclusioni ragionando, formulare ipotesi, e poi verificarle: lo specifico perché dopo aver provato diversi giocatori mi sono reso conto che questo rimaneva un particolare che i più non comprendevano fin da subito, anche se a me pare evidente, quando si parla di gioco investigativo). È anche un gioco noir, a tratti horror. Ambientato nel mondo contemporaneo (anche questo lo sottolineo: non venite a provare il gioco, se alla seconda o terza sessione dovete dirmi “Ah, ma io preferisco il fantasy…”; questo non è un fantasy medievale, non posso farci nulla in merito!). Anzi, si gioca in Italia, nel 2017 circa, nel mondo che conosciamo, ma arricchito dalla presenza del soprannaturale.
In questo gioco i personaggi sono investigatori dell’occulto, che lavorano per una organizzazione oscura, sovranazionale, a mezza via tra un’agenzia di intelligence ed una organizzazione mafiosa, comunque al di sopra della legge. Una società di cui sanno ben poco, e della quale hanno appena iniziato a far parte, ovviamente cominciando dal gradino più basso della piramide: la Black Cats’ Society (BCS è appunto il nome del gioco). Si affronta un caso alla volta, scoprendo via via i segreti che circondano questa organizzazione segreta. Le avventure (le missioni affidate dalla BCS) sono di natura episodica, ed autoconclusiva. Ovviamente un filone nascosto che si scopre pian piano nel corso della campagna, unisce tutti i puntini apparentemente slegati tra loro. Ed oltre questo, l’approfondimento nella conoscenza della BCS stessa, e delle sue trame politiche interne, danno un tono unico alla campagna.
Per fare solo alcuni esempi, è possibile giocare detective, spie alla James Bond, gunners o artiglieri, ex soldati, ex poliziotti, agenti segreti alla Men in Black, o Dylan Dog, o X-Files, ma anche studiosi, interpreti, ricercatori, avventurieri alla Indiana Jones, archeologi, e poi preti, sciamani, religiosi, esper dotati di poteri paranormali, telepati, medium, ufologi, e ancora hacker, o tecnici, e scienziati dediti al crafting, e poi medici, psicologi, parapsicologi, e molto altro ancora. Ogni PG è costruito selezionando le sue abilità una ad una, secondo il gusto del giocatore (è un gioco privo di classi preconfigurate, e presenta solo una molto lunga lista di abilità da comprare in fase di creazione, o di sviluppo del personaggio).
La struttura episodica del gioco, permette a nuovi compagni di aggiungersi al gruppo in ogni momento. E permette anche una rotazione tra master e giocatori, eventualmente, e un’alternanza alla conduzione della narrazione quindi, che può portare ogni tanto una ventata di freschezza e di varietà. Sono ben accetti, pertanto, anche giocatori che abbiano voglia, nel tempo, di cimentarsi nel ruolo del narratore.
Accettiamo volentieri neofiti e principianti del gioco di ruolo, di qualunque età. Per partecipare non serve altro che la buona volontà, ed un minimo di dedizione e di impegno nel garantire la presenza agli appuntamenti. Considerate che abbiamo intenzione di mettere in piedi una campagna lunga, e complessa (e per lunga s’intende anni, non mesi), quindi candidatevi solo se pensate di poter prendere un impegno del genere.
In genere con chi vuole provare mi regolo così: ci si sente prima per una migliore spiegazione del gioco, a voce; poi si fa una prova per una intera avventura (una missione BCS), con un personaggio preconfigurato, un PNG che si aggiunge alla squadra costituita dai PG degli altri giocatori; poi, solo secondariamente, se il gioco piace, e c’è feeling tra giocatori, e se si decide di continuare, il nuovo arrivato si fa il suo personale PG, da calare nella trama della campagna.
Bene, anche se non è tutto, direi che è molto… Per ogni altra domanda, sono a vostra disposizione, qui o in privato.
Scrivete se siete interessati a provare.