Sine Requie è un gioco complesso e profondo già di primo impatto, e vi garantisco per esperienza personale che anche continuando a giocare la sensazione non ha niente da invidiare a quella del “primo impatto”.
Una delle cose che spesso scoraggia i novizi di questo gioco è il cosiddetto “sistema avanzato” che prevede solo l’utilizzo degli arcani maggiori, creando non poche difficoltà (a chi non è abituato) nell’interpretazione delle carte estratte. Esse non vanno infatti interpretate in maniera “assoluta”, ma sempre relativamente al personaggio e alla situazione.
Il manuale base fornisce numerosi esempi, ma può essere utile anche vedere un esempio pratico di gioco dal punto di vista di un personaggio: un Templare errante nel Sanctum Imperium.